La sequenza di costruzione rimane la stessa indipendentemente dalla complessità dell'impianto.

Dopo aver valutato con attenzione la posizione ottimale dell'unità interna ed esterna e aver definito il metodo di scarico delle acque di condensa, si provvede a proteggere i mobili e i pavimenti con teli atti a ridurre al massimo l'impatto dei lavori sulla vostra casa.

In seguito vengono eseguiti tutti i lavori edili necessari a collegare l'unità interna con quella esterna e con gli scarichi.

Generalmente usiamo appositi trapani dotati di utensili al diamante in grado di perforare con facilità anche murature in calcestruzzo armato da 70 cm. e collegati ad un aspirapolvere industriale in modo da eliminare polvere e detriti.

A questo punto vengono fissate le strutture metalliche di sostegno delle macchine.

Si posano i collegamenti elettrici e le speciali tubature in rame.

Particolare attenzione deve essere fatta all'estrema pulizia interna dei tubi nei quali circolerà il liquido refrigerante, infatti polvere ed umidità all'interno delle condutture possono compromettere gravemente il funzionamento del climatizzatore.

Inoltre i tubi sono protetti con una guaina isolante termica che permette naturalmente di ridurre drasticamente le dispersioni termiche ma anche protegge meccanicamente le condutture ed evitare il formarsi della condensa.

Quindi vengono posizionate le macchine e ...

vengono collegate alla rete elettrica e alle condutture predisposte.

Si proteggono le tratte di tubo che non sono posizionate "sotto traccia" con canale in materiale plastico per proteggerle da urti accidentali e dare un aspetto più gradevole al tutto.

Completati i collegamenti è fondamentale svuotare completamente le tubature prima di introdurre il liquido refrigerante, tale operazione avviene con una pompa a vuoto. 

Questa operazione è importantissima perché permette di annullare le impurità che poterebbero essere ancora all'interno delle condutture e ci permette di fare un primo controllo di eventuali perdite alle connessioni.

Completata questa operazione si carica il liquido refrigerante.

In riferimento a ciò è importante notare che alcune tipologie di installazione, con lunghe tratte di tubo tra le macchine o con tipologie di impianti Punto-Multipunto possono richiedere un'aggiunta di gas refrigerante per migliorare il rendimento del climatizzatore e che deve essere fatta con particolari apparecchiature.

• la corretta pressione e quantità del fluido refrigerante;

• l'assoluta tenuta di tutte le condutture e giunzioni da eventuali perdite che viene eseguita con specifica strumentazione di precisione;

• Il corretto funzionamento meccanico idraulico ed elettronico delle macchine. 

 Il risultato finale è un impianto installato in modo "pulito" con un impatto minimo sulla vostra casa e Garantito!